Strade del sapore

Le sagre nel Lazio rappresentano un elemento centrale della vita culturale e sociale della regione, unendo tradizione, identità locale e convivialità. Nate come celebrazioni legate al ciclo agricolo e religioso, oggi sono diventate appuntamenti imprescindibili che valorizzano il territorio e ne raccontano la storia attraverso il cibo, i prodotti tipici e le pratiche comunitarie.

In molti borghi laziali la sagra non è soltanto un evento gastronomico, ma un momento in cui la comunità si ritrova, si riconosce e si rinnova: gli abitanti collaborano nell’organizzazione, le ricette tradizionali vengono tramandate, e le piazze si trasformano in luoghi di incontro intergenerazionale. Le sagre svolgono anche un ruolo importante per l’economia locale, attirando turisti e visitatori dai centri urbani vicini Roma in primis  e dando nuova visibilità ai piccoli paesi dell’entroterra. Attraverso la celebrazione di prodotti come la porchetta di Ariccia, le castagne e funghi porcini dei Monti Cimini, il vino dei Castelli Romani , l’olio della Sabina e la sagra della ciambella all’anice a Viterbo. le sagre contribuiscono alla tutela della biodiversità agroalimentare e alla promozione delle produzioni DOP e IGP del Lazio. Sono quindi un ponte tra passato e presente: da un lato mantengono vive le radici storiche e folkloristiche della regione, dall’altro rappresentano occasioni di sviluppo culturale, turistico e sociale